1 Lug 2020
Ricercando le cause di una improvvisa perdita dell’udito, si può scoprire un’eziologia definita. Molto spesso, però, la causa è idiopatica, cioè non ne viene trovata o non se ne conosce la causa.
Nel caso di una eziologia definita, bisogna ricordare che la perdita di udito improvvisa generalmente può e non è l’unico sintomo. Sta al clinico inquadrare la causa scatenante dopo aver valutato storia clinica e aver esaminato lo stato del paziente.
Bisogna sempre rimarcare la differenza tra perdita di udito improvvisa e perdita di udito progressiva/graduale. Le cause possono infatti essere diverse.
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30 Giu 2020
Come descritto nel precedente articolo, sperimentare nel corso della propria vita una perdita improvvisa dell’udito non è poi così raro.
Come cercheremo di spiegare qui, questa perdita può interessare entrambe le orecchie, ma raramente è bilaterale.
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30 Giu 2020
In questo articolo cercheremo di spiegare cosa si intende per perdita di udito improvvisa e la sua epidemiologia.
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30 Giu 2020
In questo articolo cercheremo di chiarire come ottenere un contributo Asl per l’acquisto di apparecchi acustici, chi ne ha diritto e spiegheremo i vari passi da seguire.
Bene è ricordare che il contributo può essere a copertura parziale o totale, in base all’apparecchio scelto insieme all’audioprotesista di fiducia.
Generalmente il contributo Asl riesce a coprire totalmente solo apparecchi di fascia bassa, che offrono limitate possibilità di regolazione.
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8 Giu 2020
Uno studio della Southern Illinois University ha concluso la fase 3 sulla sperimentazione di D-Metionina contro la perdita indotta dal rumore e sembra essere una terapia efficace.
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26 Mag 2020
La perdita dell’udito neurosensoriale rappresenta circa il 90% di tutti i casi di perdita dell’udito. Un nuovo trial clinico con base a San Antonio, negli USA, ha valutato la sicurezza di FX-322 della Frequency Therapeutics, il nuovo farmaco in questione, somministrato come singola iniezione intratimpanica in soggetti con anamnesi di perdita dell’udito neurosensoriale associata a esposizione al rumore o perdita improvvisa dell’udito. La sicurezza è stata valutata sia a livello sistemico (monitoraggio clinico e di laboratorio) sia a livello locale (otoscopia e audiometria) in 24 soggetti con dosaggio di FX-322.
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20 Mag 2020
In Aprile 2017 l’University of Colorado, Denver, ha iniziato un trial clinico per studiare l’effetto di cortisonici ad alto dosaggio per via orale contro la perdita improvvisa di udito neurosensoriale.
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20 Mag 2020
I sei organi sensoriali dell’orecchio interno dei mammiferi sono responsabili per l’udito e l’equilibrio. Le cellule ciliate meccanosensoriali, le cellule di supporto e i neuroni gangliari a spirale sono tre tipi di cellule essenziali che compongono le regioni sensoriali dell’orecchio interno. La perdita dell’udito è comunemente causata da un danno a questi tipi cellulari essenziali che, nei mammiferi, non hanno la capacità di rigenerarsi. Pertanto, identificare i segnali che sono coinvolti nello sviluppo e nel mantenimento di questi tipi di cellule è di grande importanza.
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20 Mag 2020
COMPLETATO: Novartis ha completato la Fase 1/2 di CGF166, una possibile terapia genica per l’orecchio interno contro la perdita dell’udito
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24 Giu 2018
La perdita uditiva aumenterà con l’invecchiamento della popolazione e numerose ricerche hanno dimostrato che l’ipoacusia potrebbe raddoppiare nei prossimi 40 anni. Per questo il modo della ipoacusia è un tema caldo e attuale e l’attenzione che riceve è in aumento.
Un articolo di aprile 2018 è stato pubblicato anche nel sito di Beppe Grillo (http://www.beppegrillo.it/un-nuovo-studio-mostra-la-speranza-per-la-perdita-delludito/). Cerchiamo di analizzare la ricerca.
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8 Mag 2018
La terapia genica della sordità è un importante tema attuale. I dubbi e le domande sono molte. Come molte sono le speranze riposte.
Con questo articolo cerchiamo di chiarire come si svolge la sperimentazione di un farmaco.
Il cammino verso la terapia genica della sordità è stato intrapreso per la prima volta dalla Novartis, una importante azienda farmaceutica, con la sperimentazione sull’uomo di CGF166.
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